Recensione ”L’ultima barriera”

di Rj Scott & V.L. Locey – Self Publishing

Recensione L’ultima barriera

Finalmente, dopo tanto tempo, la Scott torna in Italia con il quinto volume di una delle sue più intrigati serie, quella dei fighissimi giocatori di hockey degli Harrisburg Railers.
In questo romanzo i protagonisti sono Max, sexy difensore dei Railers, e Ben, bel direttore dei un rifugio per animali.
I due si conoscono, poiché spesso i Railers pubblicizzano il rifugio di Ben durante i loro incontri.

Tra i due scocca un scintilla immediata, ma nessuno vuole più di un incontro occasionale.

«So chi sei. Max van Hellren. Giocavi per il Washington quattro anni fa.» L’uomo aprì la porta con uno strattone e mi posò addosso uno sguardo annoiato . «Già, in persona. Tifi per il Washington?» «È la squadra di casa.» Bucky abbaiò per sostenermi. Max sorrise e tutta la ferocia che trasudava da lui sembrò svanire in un attimo. Era bello da far paura. «Forse riesco a farti cambiare idea sulla squadra per cui tifare, Mr. Washington Fan.»

Seguii Bello-alto-e-moro all’interno, con un lieve disappunto quando svoltò a sinistra, diretto agli uffici amministrativi, mentre io dovetti proseguire verso le viscere dello stadio e gli spogliatoi. Non ero stupido: c’era stata una scintilla con Ben-Fan-del-Washington, e insomma, l’amore è l’amore, e il sesso è il sesso, e di sicuro mi avrebbe fatto piacere un po’ del secondo con lui.

Ben deve ancora riprendersi dalla morte del compagno e Max deve nascondere un problema di salute che chiuderebbe la sua carriera dal mondo del hockey prima che il suo sogno di vincere la Stanley Cup si possa realizzare.
Cosa succederà quando i sentimenti entreranno in gioco? Riusciranno a superare le paure e i segreti che si portano dietro per stare insieme?

La porta venne richiusa prima che potessi aggiungere altro. Avrei voluto rimangiarmi tutto. Perché avevo pensato che condividere le mie paure sarebbe stato positivo? A nessuno importava di me o delle mie preoccupazioni. Ero solo al mondo, ed era così che mi piaceva stare.

Ho trovato questo quinto libro davvero molto bello. Sicuramente abbiamo molto più angst e introspezione rispetto agli altri, oltre che a una buonissima caratterizzazione dei personaggi.

I temi trattati, come l’omofobia, il razzismo, la malattia e l’elaborazione del lutto, seppur in modo non troppo drammatica, danno spessore alla trama e alla storia d’amore tra Ben e Max, che vediamo crescere tra le pagine e diventare sempre più forte e tangibile.

Come sempre, lo stile risulta scorrevole e fluido, con alcune scene divertenti, altre dolce, alcune sofferte e altrettante hot e sexy, senza cadere mai nel volgare.
Buona la traduzione e l’editing nel complesso.
Spero di poter leggere presto gli altri volumi, perché sono sicura che meriteranno proprio come questo.
Per me, 4 stelle!

La copia Arc è stata gentilmente offerta dall’autrice

Trama L’ultima barriera

Due uomini spaventati dai sentimenti devono fare scelte che potrebbero abbattere le loro barriere e riportarli ad amare.

Ogni volta che Max Van Hellren scende sul ghiaccio sa che potrebbe essere l’ultima. Con le sue trenta primavere, non è più nel fiore della giovinezza – sportivamente parlando – e nasconde una malattia che, secondo i medici privati a cui si è rivolto, potrebbe persino arrivare a ucciderlo. Non ci saranno più stagioni dopo quella che sta giocando: è la sua unica possibilità, dopo quattordici anni nella NHL, di alzare la Stanley Cup. Deve solo stare attento a non farsi male. Cosa non facile quando sei conosciuto per la facilità con cui getti a terra i guanti, picchi duro e ti metti sulla traiettoria del disco pur di proteggere i tuoi compagni di squadra.

Una notte di sesso con un uomo bello e sexy è proprio quello che ci vuole per scaricare la tensione, ma cosa succede quando una toccata e fuga si trasforma in qualcosa di più? È davvero disposto a condividere con qualcun altro il segreto che si dà tanta pena per nascondere?

Ben Worthington aveva tutto: un lavoro appagante come direttore del rifugio per cani abbandonati Crossroads, due adorabili ziette e un marito che condivideva il suo amore per gli animali. Poi, l’amore della sua vita è scomparso senza preavviso, sconfitto da una malattia tanto improvvisa quanto violenta che non gli ha lasciato neanche il tempo di dire addio. Ben è uscito da quell’esperienza con il cuore ammaccato.

Incapace di superare le sue paure, passa da un incontro occasionale all’altro, ignorando il bisogno disperato che lo tormenta ed evitando ogni rapporto che potrebbe trasformarsi in qualcosa di più. La notte trascorsa con Max gli fa desiderare di abbandonarsi, ma cosa succederebbe se cedere alla tentazione significasse aprire la porta a sentimenti che poi non sarebbe più capace di controllare?

Saranno capaci questi due uomini spezzati di trovare un modo per stare insieme?Leggi meno