Recensione “Segni d’intesa”

di Keira Andrews – Edito da Triskell Edizioni

Data pub.: 12/10/2020

Recensione in anteprima di Segni d’intesa

Amo lo sport romance e se questo poi è scritto dalla sapiente penna di Keira Andrews allora ci troveremo sicuramente un capolavoro tra le mani.

Jake Fitzgerald, per tutti Fitz, ha 34 anni e oramai poche stagioni davanti a sè. La vita che si è creato a San Francisco è perfetta e controllata proprio come lui la desidera, sesso senza coinvolgimento e baseball.

Negli ultimi otto anni si era creato una vita che gli andava bene a San Francisco. Aveva tutto sotto controllo. Proprio come piaceva a lui. Ma tutto il suo controllo in quel momento andò in fumo.

Durante una partita riceve una notizia che stravolgerà la sua vita ben collaudata: Trasferimento all’ Ottawa.

Nella nuova squadra, visto che è considerato un veterano, gli viene affiancato il giovane esordiente testa calda Nico Agresta, che non è altri che il fratellino del suo vecchio amico Marco.

«Abbiamo bisogno di un leader, e so che tu sei l’uomo giusto. La tua capacità di inquadrare il lancio e di stare dietro il piatto è conosciuta in tutta la Major League.[…]Soprattutto Agresta. Potrebbe diventare bravo quanto CY Young un giorno, ma ha bisogno di disciplina.»

Nico è impetuoso e molto emotivo, porta con se il fardello di un’eredità familiare ingombrante: essere figlio e fratello d’arte.

Anche se suo padre un tempo giocava da esterno, era un esperto di qualsiasi cosa riguardasse il baseball. Soprattutto sui lanci. Soprattutto sui lanci di Nico. Soprattutto su ogni cazzo di lancio sbagliato. Anche quando giocava bene o rimaneva in panchina a tifare per i compagni di squadra, evitava comunque il più possibile i messaggi del padre

Solo quando sarà all’altezza delle orme del padre, Nico potrà forse un giorno rivelare i suoi desideri e la sua sessualità.
Almeno è cosi che la vede, finchè non gli viene affiancato Jake, la sua cotta segreta adolescenziale.

Tra sessioni di allenamento e partite, Jake dovrà insegnare a Nico a dominare le emozioni sul campo da gioco. Complice l’adrenalina di una partita tra i due voleranno scintille e pian piano impareranno a rimettere in gioco il proprio cuore.

Doveva solo dimenticarsene. Doveva dimenticarsi di quello che aveva provato, disteso sulle cosce di Jake, sotto i colpi di quella mano sul sedere, e di come si era sentito come un pezzo di burro, il duro blocco di tensione dentro di lui che si scioglieva in un modo che non sapeva spiegare. In quel momento non doveva essere perfetto, doveva solo essere.

Come sempre la Andrews è un concentrato di emozioni, e questo libro non è da meno.
Ho amato fortemente entrambi i personaggi con le loro luci e ombre, con la loro forza ma soprattutto con le loro fragilità. Nico mi ha rubato il cuore, si mostra forte all’ esterno ma al suo inteno è fragile, un po’ complessato ma bisognoso d’amore.

Jake diversamente è sempre molto zen e imperturbabile, a volte sembra come se non provasse più nulla o meglio come se avesse seppellito qualsiasi emozione. Solo Nico riuscirà a riaccendere la scintilla e la speranza in lui.

«Ma hai detto che le cose sono cambiate da quando ti sei trasferito qui, no?» Voltando la testa sul cuscino, Jake asciugò le lacrime che gli erano sfuggite dagli occhi. «Quando ho iniziato ad amare te, ho amato di nuovo anche il baseball.»

Molto buona è l’introspezione di entrambi i personaggi, l’autrice con parole sapienti e il Pov doppio, ci guida tra le emozioni e pensieri dei suoi protagonisti facendoci empatizzare con loro.
La trama appassionante e lo stile scorrevole ti portano a divorare questo romanzo in pochissimo tempo. Le emozioni che traspaiono dalle pagine ben si legano alle scene sensuali che l’autrice ci presenta, che risultano sexy ma mai volgari o troppo spinte.

Se amate gli sport romance e la penna di Keira, questo romanzo rappresenta il connubio perfetto.

Per me 5 stelle

La copia ARC è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Segni d’intesa

Il nuovo esordiente dalla testa calda ha bisogno di disciplina. In campo e fuori.
Il lanciatore Nico Agresta vuole dimostrare a tutti i costi di essere all’altezza del padre e seguire le sue orme nel baseball. Sa bene che non può soddisfare i suoi veri desideri fin da quando, da adolescente, aveva una cotta per il compagno di squadra del fratello maggiore. Suo padre l’ha detto chiaro e tondo, non c’è posto per i gay nel baseball, ma se Nico riuscisse a vincere il premio Rookie of the Year come il padre e il fratello forse potrebbe dimostrare il contrario.

A 34 anni, il ricevitore veterano Jake Fitzgerald non vuole altro che portare a termine contratto e carriera. La squadra in cui gioca non ha grandi possibilità di arrivare ai playoff, ma che importa? Jake ha perso la passione per il baseball e per la vita da quando ha allontanato l’uomo che amava e ha giurato a se stesso che non si sarebbe fatto spezzare il cuore una seconda volta.
Ma all’improvviso arriva il cambio di squadra, e da veterano dietro il piatto gli viene chiesto di affiancare il nuovo, promettente lanciatore.

Per Jake è una vera sorpresa scoprire che il ragazzino smilzo che conosceva un tempo è diventato un uomo davvero attraente. Ma Nico, così chiuso in se stesso, si dimostra una vera testa calda nella sua ricerca della perfezione, e Jake dovrà insegnargli la pazienza e il controllo sul monte di lancio.
Quando la tensione tra i due esplode in camera da letto, Nico e Jake impareranno quanto si può rischiare per amore.