Recensione ‘Tutta colpa del vischio’

di Eli Easton – Triskell edizioni – data pub: 26/05/2014

tutta colpa del vischio

TITOLO: Tutta colpa del vischio

AUTORE: Eli Easton

CASA EDITRICE: Triskell Edizioni

PAGINE: 116

GENERE: Contemporaneo MM a tema natalizio

SERIE: Stand Alone

DATA PUBBLICAZIONE: 25 Maggio 2014

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Recensione di ‘Tutta colpa del vischio’ di Eli Easton


Due studenti, coinquilini ed etero, uno bello ed affascinante, l’altro un genio secchione con un enorme voglia di imparare. Come potrebbero esserci le premesse per un male to male? Beh la curiosità ci mette lo zampino.

Mick è il play boy del college, il miglior baciatore secondo l’esperto parere delle cheerleaders. Fielding vuole assolutamente imparare a baciare per evitare di fare brutte figure… il buon senso vuole che sia proprio Mick ad insegnarlo a Fielding.

Mick si riscoprire attratto da Fielding, ricambiato, ma per lui è impossibile lasciarsi andare, le sue origini glielo impediscono, la certezza che la sua famiglia d’origine non accetterebbe la cosa lo spaventa troppo.

Molto molto carina questa storia breve! Poche pagine che rendono benissimo il rapporto tra i due. L’autrice riesce anche a fare una buona introspezione e a dare interessanti risvolti alla trama, rendendo la storia leggera e godibilissima. L’unico POV di Mick non pregiudica la storia, un bell’ epilogo soddisfacente che fa chiudere il libro con un sorriso soddisfatto. Eli rimane sempre una garanzia.

4,5 stelline

TRAMA

Quando Fielding Monroe, studente di fisica, e Mick Colman, donnaiolo e giocatore di football, diventano coinquilini, per entrambi inizia un’esperienza tutta nuova. Mick, in qualche modo, si prende cura di Fielding, lo aiuta a curare di più il suo aspetto e gli fa scoprire quei piccoli piaceri della vita che gli erano stati negati a causa della rigida educazione da bambino prodigio impostagli.
E va tutto bene fino a quando non si imbattono in una cheerleader che definisce Mick il ‘miglior baciatore del campus’. Fielding non ha mai baciato nessuno e così decide che Mick e solo Mick può insegnargli come si fa. Il problema è che quando Fielding si fissa su una cosa è quasi impossibile fargli cambiare idea.
E proprio non capisce perché per il suo migliore amico sia un problema fornirgli una piccola dimostrazione pratica.

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