Recensione “Blue Swan”

di Maria Antonietta – Edito da Triskell Edizioni

Data pub.: 13/01/2021

TITOLO: Blue Swan

AUTORE: Maria Antonietta

CASA EDITRICE: Triskell Edizioni

GENERE: Contemporaneo MM

SERIE: Stand alone

PAGINE: 273

DATA USCITA: 13 gennaio 2021

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recensione a cura di silvia m.

Recensione Blue Swan

William è un vedovo in lutto ormai da tanti anni. Dopo aver perso la moglie nessun’altra donna ha mai scalfito il suo dolore, il ricordo di lei, il lavoro e la figlia sono le uniche cose che contano per lui, integerrimo avvocato milanese sempre più concentrato sul lavoro.

Quando perciò in un locale incontra la Stupenda, sensuale,  giovane Lolita, i suoi ormoni sopiti si risvegliano più arzilli che mai e l’attrazione è dirompente. 

Peccato che il giorno dopo scopra che Lolita in realtà è Lorenzo, amico di sua figlia e suo studente all’università. 

La cosa lo sconvolge e lo atterrisce, impossibile per lui avere una reazione del genere per un uomo, però quando Lorenzo gli è vicino tutto il suo mondo si capovolge e l’impossibile diventa certezza. Lo vuole. 

Purtroppo la differenza di età, le circostanze e l’eterosessualità di entrambi, giocano decisamente a loro sfavore e le cose non ingranano, o meglio, William frena ogni possibilità che nasca qualcosa di più profondo tra loro. Peccato che Lorenzo sia già parecchio preso, l’uomo che ammira da tanto lo desidera, e anche se nella sua vita non ha mai provato attrazione per il suo stesso sesso, quando è tra le sue braccia non riesce a pensare a nient’altro. 

Moltissimi sono gli scogli da superare(anche troppi a mio parere) per entrambi, sia psicologici che esterni, le loro vite ormai sconvolte da quella sera al Blue Swamp. 

Riusciranno questi due uomini così diversi in tutto a trovare un modo per riuscire a far funzionare le cose? 

La risposta a questa domanda non è così scontata e ad essere sincera durante la lettura mi sono trovata un po’ spiazzata e quasi perennemente frustrata dai risvolti. Non ho percepito un vero feeling tra i protagonisti o nulla che potesse aiutarli a creare una coppia ben amalgamata. Credo che non si sia riuscito a trovare un equilibrio che li rendesse armonici. Mi ha resa dubbiosa il fatto che molte volte si siano risolte le varie situazioni con continue vie di fuga che non hanno dato né valore né spessore al loro sentimento. 

William dopo ogni sbornia cedeva alla tentazione per poi tornare al suo ruolo di avvocato tutto d’un pezzo, con il terrore di lasciarsi andare. Cosa ben giustificabile per un eterosessuale aver paura di amare un altro uomo ma, allora, dopo l’ennesimo voltafaccia,  prendi una decisione definitiva e non fare come una bandierina al vento, non all’età di cinquant’anni e nemmeno in balia degli ormoni.

Lorenzo si è dimostrato molto più coerente e costante  nei sentimenti, mosso forse dalla temerarietà che dà la giovinezza. Mi spiace dirlo, sicuramente c’è un’introspezione ben fatta che ha del potenziale, ma i personaggi mancano di coerenza e di un filo logico che muova le loro intenzioni  e giustifichi le loro motivazioni. Sembrano infatti forzati nelle loro scelte e nei loro impulsi. 

Mi ha infastidito inoltre, nel breve periodo che sono stati assieme, che il ruolo di Lorenzo fosse predefinito per via della giovane età e della sua stazza più minuta. Capisco decisamente il suo disagio nel dover essere passivo, mi è sembrata una eccezionale mancanza di empatia da parte di William non cercare nemmeno un alternativa per andare incontro ai suoi dubbi e al suo evidente turbamento. L’unica alternativa  di Lorenzo è stata rifugiarsi nel ruolo di Lolita per accogliere quel lato, cosa che non ho apprezzato molto e che come scorciatoia ha il tempo che trova. 

In conclusione non ho amato particolarmente questa coppia, un peccato perché l’idea era abbastanza originale, ma non sono proprio riuscita a entrare nel racconto o ad esserne coinvolta.

Il finale ha dato il colpo di grazia, se fosse stata una serie l’avrei anche accettato, in uno stand alone però non mi ha lasciato nulla se non insoddisfazione, l’autrice non ha saputo, nonostante la sua penna sia meritevole, far fare un percorso di maturazione ai protagonisti necessario a dare loro un vero lieto fine.

3 stelle per me 

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Blue Swan

Brillante avvocato milanese, William si ritrova a festeggiare l’ennesimo successo professionale in un locale un po’ sui generis. Lì, incontra una conturbante cubista che lo coinvolge e cattura in un sensuale gioco di danza… ma nulla è come sembra.

Studente di giurisprudenza, Lorenzo si arrangia come può per conciliare lo studio al lavoro, inseguendo il sogno di bambino di diventare un grande giurista. Una sera, uno strano scherzo del destino gli fa incontrare l’uomo che ammira e al quale si ispira… ma nulla è ciò che sembra.

Oltre i pregiudizi e un doloroso passato, per William e Lorenzo inizia un lungo viaggio di ricerca e riscoperta, che ribalterà ogni loro certezza e getterà le basi per un nuovo inizio.

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