Recensione ‘La scelta di Jonah’

di Andi Jaxon – Edito da Hope Edizioni

Recensione di La scelta di Jonah

Prima di dirvi ciò che penso di questo libro voglio avvisarvi: metterò dei warning alla fine della recensione nel caso abbiate alcuni limiti nelle letture.
È uno sport romance ma è anche un bully.
Detto questo, Jonah è il figlio del predicatore ed è cresciuto con una fede incrollabile.
Si sente sporco e sbagliato in quanto gay.

Roman è una promessa del football, il Re della scuola e prende di mira il nuovo arrivato.

La città in cui vivono è piccola e bigotta e l’omosessualità è da condannare.

La relazione tra i due nasce clandestinamente, ho apprezzato la prima parte poiché molto dinamica, la seconda l’ho trovata un po’ troppo spicy.

Jonah con la sua emotività e le sue fragilità mi ha fatto una tenerezza infinita.
Roman è un ragazzo fragile e dentro di sé nasconde un animo dolce anche se il mondo esterno lo conosce come un bullo.

Spero che il prossimo volume sia su Taylor, mi è rimasta la curiosità.

Il libro è scorrevole, anche se personalmente ho trovato un po’ surreale alcune vicissitudini e mi sarebbe piaciuto un epilogo più a raggio ampio, ma giustifico la cosa lasciando aperta la possibilità che si sappia altro durante le storie successive.

Consiglio la lettura ad un pubblico adulto.

4 stelline per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama La scelta di Jonah

Mi chiamo Jonah Cohen e la mia vita è un inferno.

Lo è diventata da quando mio padre, pastore della First Baptist, ha accettato un trasferimento da Seattle a una cittadina del Kentucky, in piena Bible Belt.

Tutto ciò che mi hanno insegnato urla a gran voce che sono sbagliato. E, come se questo non bastasse, ora c’è anche lui: Roman King, il quarterback, la stella della squadra di football, venerato da tutta la città.

Fin dal primo giorno di scuola Roman mi ha preso di mira e ha dato il via a un gioco perverso e pericoloso a cui ho deciso di partecipare. E nessuno di noi due sembra intenzionato a farlo finire.

Roman è diventato la mia droga e per lui, ora, potrei attraversare persino le fiamme dell’inferno.

Ma se qualcuno dovesse scoprire il nostro segreto sarebbe la nostra fine.

Posso correre questo rischio?

Vale la pena perdere tutto, forse anche la vita, per Roman King?