Recensione “L’enigma di Alessandro Magno”

di Harry Sidebottom – Edito da Newton Compton Editori

Recensione di L’enigma di Alessandro Magno

Chiunque, almeno una volta nella vita, ha sentito parlare di Alessandro Magno e del suo vasto impero ereditato dal padre Filippo. In questo romanzo corposo, il narratore è Alessandro della Lincestide. Protagonista di cui seguiamo la vita dall’adolescenza, all’addestramento come paggio della Guardia Reale con Filippo, alla sua formazione a Mieza accanto ad Alessandro Magno e oltre.

Dappertutto c’era odore di sudore e di cuoio vecchio e della dolce resina degli alberi. Orde di barbari potevano celarsi a pochi passi da noi. La paura mi colpì in petto come un’affilata scheggia di pietra. Era il momento che aspettavo da tutta la vita: il rito del sangue, l’ingresso nell’età adulta. E ora che si avvicinava, inevitabile come il tramonto, avrei voluto essere da tutt’altra parte.

Una vita intensa e logorante, dedita alle battaglie e alla fedeltà prestata a Filippo prima e ad Alessandro dopo. Compagni di armi, parenti, amici e nemici che affiancano il Lincestide e Alessandro Magno nella crescita e nella conquista di terre e alleanze di popoli. Curiosi di scoprire le avventure di Alessandro di Lincestide e come Magno è diventato il grande condottiero di cui tutti ricordano il nome ancora oggi?

«D’ora in poi potrà sdraiarsi con gli uomini, a banchetto», disse Antipatro. «Ucciso un uomo, ucciso un cinghiale, non sarà più un paggio, anche se è troppo giovane per l’esercito». «Hai ragione». L’unico occhio buono di Filippo mi scrutò in viso. «Ma ti sono debitore. Come premio, ti dichiaro fratello adottivo di mio figlio Alessandro. Sarai educato a Mieza insieme a lui».

Non appena ho visto che sarebbe uscito un romanzo storico su Alessandro Magno non ho potuto resistere, sapevo che avrei dovuto leggerlo. Personalmente, credevo che la narrazione fosse dal suo punto di vista, nonostante ciò ho comunque apprezzato la storia raccontata da un fedelissimo: Alessandro di Lincestide. L’impero macedone era talmente vasto che controllarne ogni singolo angolo era praticamente impossibile, eppure Filippo prima e Alessandro dopo sono riusciti in questa impresa. Interessante è infatti l’intreccio narrativo che si dipana, anche se ammetto di averlo trovato un pochino prolisso e, a tratti, ripetitivo.

Quel giorno avrei dimostrato a mio padre che aveva torto, e avrei smentito il disprezzo dei miei fratelli. Non ero un rammollito, “il più piccolo della cucciolata”. Prima del tramonto avrei dimostrato a tutti che ero un guerriero, un vero figlio del casato della Lincestide.

Nonostante ciò, è comunque una storia ricca, piena di elementi e battaglie ben raccontate e storicamente curate. È notevole lo studio e l’accuratezza che l’autore ha compiuto nella stesura di questo libro. Una difficoltà che ho trovato lungo la narrazione è stata quella di ricordare tutti i personaggi che si incontrano e scontrano, anche se è presente un glossario a inizio romanzo. Molto bella la cover che richiama il periodo storico, nonché il contenuto narrativo. In generale, L’enigma di Alessandro Magno è uno storico curato e ben sviluppato, ideale per gli amanti del genere. Consigliato.
4 stelline per me.

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama di L’enigma di Alessandro Magno

Dall’autore del bestseller Il trono di Cesare
Il più grande condottiero di sempre, la storia mai raccontata.
Alessandro Magno aveva appena vent’anni nel 334 a.C. quando partì con un piccolo esercito alla volta della Persia, l’impero più grande e potente del mondo. I macedoni marciarono verso l’ignoto, vincendo battaglie in cui erano dati per sconfitti e prendendo d’assalto fortezze inespugnabili. Nei deserti e nelle montagne tra l’Egeo e l’India sottomisero la natura stessa. Eppure, le rivalità e la sete di potere erano destinate a erodere tutto fin dalle fondamenta in un complesso gioco in cui il confine tra traditori e alleati diventava sempre più sottile.
Alessandro di Lincestide era generale e amico di Alessandro Magno. Diviso tra il legame di stima nei suoi confronti e il dovere di vendicare i suoi fratelli assassinati, non è mai stato al sicuro. Altri – persiani e greci, e anche macedoni – lo vedevano come un rivale per il trono. Per sei anni di cospirazione e battaglia, mentre l’esercito macedone combatteva verso est, la sua vita è stata appesa a un filo.
Tutti hanno sentito parlare di Alessandro Magno, ma pochi conoscono la vera storia.
«La prosa di Sidebottom risplende di bruciante erudizione.»
The Times
«Azione esplosiva e tensione da far perdere la testa.»
The Guardian
«Una visione straordinariamente vivida del mondo antico.»
Evening Standard
«Un vigoroso trionfo.»
Daily Telegraph
Harry Sidebottom

Ha conseguito un dottorato in Storia antica al Corpus Christi College. Attualmente insegna Storia all’università di Oxford e vive a Woodstock. È autore della saga Il guerriero di Roma, che ha appassionato milioni di lettori in tutto il mondo. La Newton Compton ha pubblicato anche la saga Il trono di Cesare, diventata bestseller del «Sunday Times».