Recensione “La Danza del Negromante”

di SJ Himes – edito da Quixote Edizioni

Data pub.: 30/03/2018

TITOLO: La Danza del Negromante

AUTORE: SJ Himes

CASA EDITRICE: Quixote Edizioni

GENERE: Urban Fantasy MM

SERIE: The Beacon Hill Sorcerer Vol. 1

PAG: 325

DATA PUBBLICAZIONE: 30 marzo 2018

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recensione a cura di silvia m.

Recensione La Danza del Negromante

In previsione dell’uscita dell’attesissimo terzo libro della serie ‘The Beacon Hill Sorcerer’, è doveroso fare una più che gradita rilettura dei primi due. Questo primo libro è stata una fantastica sorpresa, partito un po’ in sordina e poi esploso in mirabolanti scintille.

Angel è il temuto e rispettato negromante della città di Boston. È un uomo affascinante, sicuro di sè e dei sui poteri, ma anche fragile nella solitudine in cui si è ritrovato suo malgrado. La sua famiglia, infatti, è stata sterminata 10 anni prima dai vampiri; lui e suo fratello sono gli unici ad essere sopravvissuti.

Quando il vampiro Simeon inizia a corteggiarlo, Angel è sorpreso di scoprire che ha un debole per lui già dal loro primo sconvolgente incontro. Allo stesso tempo, qualcuno in città tenta di estorcergli il potente incantesimo che lo ha salvato dallo sterminio anni prima.
Tra demoni evocati per ucciderlo, vampiri che tentano di irretirlo per averlo come alleato, un fratello ribelle pieno di rabbia, Angel avrà un bel po’ di grattacapi da risolvere.

L’introspezione di questo libro è più che apprezzabile, Angel è un personaggio magnificamente costruito. Amo quando i protagonisti sono determinati, talentuosi, razionali e calcolatori mei momenti più difficili, poi si riempiono di premura e fragilità in altri, senza mai cadere nello sdolcinato. Mi è piaciuto il vampiro Simeon, devoto, protettivo, innamoratissimo e giusto un filino geloso (cosa purtroppo rara negli mm). Tutto quello di cui Angel ha bisogno in questo momento difficile della sua vita.

Stava baciando Simeon, cercando di fare del proprio meglio per comunicargli come si sentiva, di sicuro, era tutto meno che arrabbiato. Bisogno, desiderio, necessità: era tutto un unico insieme di emozioni, un istinto che continuava a dirgli di accettare ciò che Simeon gli offriva. Amore, affetto, premura.


Molto ben costruita la parte suspence, ben amalgamata al resto e ricca di colpi di scena avvincenti. Un paio di volte sono tornata indietro a rileggere scene epocali che lasciano col fiato sospeso, stupiti e meravigliati.

L’editing e la traduzione curate chiudono il cerchio attorno a questo fantasy eccezionale, un libro appassionante pieno di fascino e mistero. Assolutamente consigliato.
4,5 stelle per me

La serie The Beacon Hill Sorcerer è composta da:

  1. La danza del negromante
  2. Il dilemma del negromante
  3. The Necromancer’ s Reckoning (in uscita a settembre)
    3.5 A History of Trouble
  4. Mastering The Flames

4,5 stelle

Trama La Danza del Negromante

In un mondo dove la magia è reale e il male cammina in mezzo all’umanità, un giovane stregone è assalito dai propri nemici, sia vecchi che nuovi.

Angelus Salvatore è l’unico negromante in tutta Boston, e il suo nome viene sussurrato con timore dai non-morti e dagli altri stregoni. Lui e suo fratello Isaac sono i soli sopravvissuti all’attacco di un esercito di non-morti, durante il quale Angel ha usato un incantesimo così potente da farlo entrare nella storia. Ora, anni più tardi, Angel fatica a far combaciare la sua carriera come insegnante dell’arte magica, il suo ruolo di fratello maggiore, e una fragile relazione con un vampiro Anziano del Clan locale. Quando il ragazzo di suo fratello viene usato come pedina in un misterioso piano per farlo uscire allo scoperto, Angel viene trascinato di nuovo nelle vecchie ostilità che avevano alimentato le Guerre del Sangue e portato alla morte la sua famiglia.

Chiedere aiuto ad altri è qualcosa che Angel non può fare, e mentre è alla ricerca di indizi su chi sta minacciando lui e suo fratello, si ritrova con il cuore sempre più occupato da Simeon, un vampiro Anziano.

Riuscirà Angel a scoprire chi lo vuole morto e, nel frattempo, a mantenere i propri sentimenti al sicuro? Come può innamorarsi di un vampiro, quando la sua intera famiglia è stata distrutta da un esercito di quei non-morti?

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