Recensione “L’ora del diavolo”

di Cinnie Maybe, Natascia Luchetti – Edito da Delrai Edizioni

Recensione di Manu di L’ora del diavolo

Non avevo ancora avuto modo di leggere nulla di nessuna delle due scrittrici quindi non sapevo bene cosa aspettarmi, sono davvero colpita dall’intreccio, complimenti. Vi dò un accenno alla storia, anche se non voglio darvi anticipazioni non richieste, quindi rimarrò molto sul vago. 

Cordelia è una poliziotta in arrivo da Milano, dove ha lasciato qualcosa in sospeso che ogni tanto la tormenta, ma è determinata a lasciarsi il passato alle spalle e ricominciare da zero, quindi lavoro lavoro lavoro e niente relazioni.

Almeno fino a quando, investigando su una serie di omicidi efferati nell’ambiente della casa di talenti, non conosce il misterioso Damiano de Angelis, detto Lucifero, un attore talentuoso, forse troppo, che però non trova ingaggi.

La storia si fa volutamente ambigua da più parti, perché chiaramente gli omicidi aumentano e con loro i sospetti verso Lucifero si fanno più pressanti, aggravati dalla forte attrazione tra lui e la bella poliziotta. Ogni volta che pensi di aver capito qualcosa scopri che in realtà non è così, ho perso ore a fare congetture andate in fumo.

Ho decisamente parlato troppo e, se prima Brando aveva dei dubbi, adesso sono sicura che si siano trasformati in sospetti. Lo vedo da come si ferma prima di salire in macchina, da come allarga le gambe e da come incrocia le braccia alla vita, pronto a sparare domande. Che stupida che sono, come ho fatto a lasciarmi scappare tutte quelle cose su Lucifero? «E tu sembri conoscerlo davvero bene, bionda.» È un’insinuazione, non una domanda. Non sono pronta alle insinuazioni, perché non ho il distacco necessario per smontarle.  

Come anticipato, essendoci una buona parte di investigazione su più omicidi, sulla trama non vi dirò altro. In realtà è anche difficoltoso parlarvi dei personaggi principali, perché ognuno di loro, chi più chi meno, ha qualcosa che lo tormenta. 

Cordelia è una donna determinata, pronta a piegare le regole pur di trovare l’assassino, purtroppo la sua attrazione per il sospettato principale non gioca a suo favore. Oltre tutto lui è quello che si può definire il personaggio misterioso per eccellenza.

Abbiamo modo di vedere qualche scorcio della sua anima ma è difficile inquadrarlo, ha una visione tutta sua del mondo e apparentemente è molto distaccato, anche se la bionda poliziotta un po’ lo coinvolge e non è un bene.

Un personaggio che ho amato molto è Brando, il collega di Cordelia, un poliziotto capace e un ottimo investigatore, sempre pronto ad aiutare il prossimo, spero che abbia una sua storia prossimamente.

Se siete alla ricerca di un romanzo diverso, con una bella parte di indagine, ambientata in una Roma bene e in un mondo per pochi eletti, se amate un po’ di mistero, personaggi grigi e una relazione che non dovrebbe esistere, è perfetto.

Ringrazio la CE per la copia arc, davvero una lettura sorprendente, consigliatissimo.

Quattro stelle e mezzo.

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama L’ora del diavolo

Genere: romance contemporaneo. 

Baciami, Lucifero.
Anche se è sbagliato, anche se non posso.
Intreccia la tua lingua con la mia e trascinami giù, all’inferno insieme a te.
Ho già gli occhi chiusi, la bocca leggermente aperta, pronta ad accoglierlo, quando lui lascia la mia mano e ristabilisce le distanze, lasciando solo uno spazio vuoto fra noi.
Sento improvvisamente freddo, mentre l’onta della vergogna mi infuoca la faccia.
Che stupida!

***

Una serie di omicidi efferati sconvolge Roma in pieno autunno. A morire sono quasi tutti giovani attori appartenenti a un’agenzia di talenti, dove ogni iscritto sembra avere qualcosa da nascondere. Il più misterioso di tutti è Damiano De Angelis, in arte Lucifero, un uomo affascinante e dal grande talento recitativo, ma dal carattere pieno di ombre. I suoi atteggiamenti sono appena tollerabili e sfidano la pazienza di Cordelia Monteleoni, l’ispettore che dovrà avere a che fare con lui per via dei sospetti che ricadono sulla sua testa. Lucifero, infatti, è quello che più di chiunque altro avrebbe un movente per i brutali omicidi.
L’ora del diavolo sta per scoccare e Cordelia non riesce a resistere. Come Eva, cede alla tentazione di assaggiare il frutto proibito della passione e del desiderio. Ed è la sua posizione a correre dei rischi, perché Lucifero non ha paura del peccato e si compiace della sua rinnovata fama dopo le accuse.
La verità si svela presto agli occhi della poliziotta: l’amore e la morte possono essere due facce della stessa medaglia.